Serendipity ossia la serendipicità è un termine ben conosciuto nel campo della ricerca scientifica e di quella farmacologica implica infatti il fare la scoperta di qualcosa senza averla cercata, ricordiamo ad esempio il caso della penicillina la dimostrazione più eclatante di come si possa scoprire un farmaco cercando tutt'altro. Un recente episodio riguarda un gruppo di ricercatori dell'University of California di Los Angeles che nell'eseguire ricerche sul rapporto tra stress e patologie dell'intestino si sono imbattuti in una scoperta che oltre a renderli straricchi potrebbe far felice milioni di uomini e di donne. Si tratta di una cura per la calvizie: un composto finora testato solo sulle cavie da laboratorio che ha fatto ricrescere i peli laddove c'era solo la pelle glabra, ricrescita che si mantiene nel tempo. E' probabile che si possano aprire nuove strade anche per il trattamento sugli esseri umani agendo attraverso la modulazione dell'ormone dello stress cronico, i ricercatori stavano effettuando studi sul legame tra le sostanze rilasciate dal cervello e disturbi intestinali che possono comparire in caso di stress, sulle cavie essi hanno testato un peptide da loro stessi denominato ASTRESSINA-B. La prima fase della sperimentazione si è conclusa in modo straordinario, è bastato somministrare astressina B per cinque giorni consecutivi per mantenere la ricrescita dei peli sui topi per quattro mesi, un periodo veramente lungo se si considera che la vita di un topo è di circa due anni.
fonte: il Farmacista organo ufficiale federazione farmacisti italiani
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