La
Terra e il sistema solare stanno attraversando cambiamenti e sconvolgimenti
scientificamente verificabili. Secondo autorevoli riviste scientifiche come Science
o Nature e altre pubblicazioni serie, stiamo vivendo un processo di capovolgimento magnetico. Modificazioni climatiche e morfogeologiche
sono sempre avvenute sul nostro pianeta, tuttavia anche se ciò si è verificato almeno
quattordici volte negli ultimi 4.000 anni questi eventi non sono mai accaduti con una popolazione terrestre come
quella attuale di sei bilioni di persone. Dal punto di vista climatico ci saranno
più terremoti, più inondazioni, più tempeste tropicali, più eruzioni
vulcaniche, ma tutto questo non sta forse già avvenendo? Non è già sotto i
nostri occhi? Forse l’aspetto più allarmante del salto vibrazionale o dell’inversione
magnetica per l’uomo è quello relativo al risveglio della coscienza, come
spiega il ricercatore Gregg Braden basandosi sulle testimonianze degli
astronauti che entrarono nello spazio durante il Programma Apollo:- “Quando si lascia l’atmosfera terrestre e si
rimane in orbita intorno al pianeta a molte miglia di distanza dalla superficie
terrestre, gli effetti del magnetismo terrestre sono minimi e così gli
astronauti incominciarono ad avere esperienze che non erano pronti o allenati a
fare e che non erano state previste. Quando si trovarono nello spazio
guardarono indietro sulla Terra e cominciarono ad avere delle sensazioni
particolari, delle intuizioni, dei risvegli di coscienza che non avevano mai
avuto quando erano sulla Terra. Questo ebbe una ripercussione diversa su ognuno
di loro e sulla loro vita.” Il Punto Zero o il Passaggio all'era spirituale è stato
predetto da antiche popolazioni per migliaia di anni, dalle tradizioni Maya, da
quelle Egiziane, da alcune tradizioni Cristiane e perfino dal Codice Biblico.
Il balzo al Punto Zero o inversione dei poli magnetici(da non confondere con quelli geografici), secondo Braden ci introdurrà
nella quinta dimensione. In essa, ogni cosa si pensi o si desideri si manifesterà
all’istante sia che si tratti di amore che di paura. La nostra INTENZIONE sarà
della massima importanza. La maggior parte della tecnologia che conosciamo
smetterà di operare, eventuali eccezioni potrebbero essere le tecnologie basate
sul cosiddetto “Punto Zero" o energia libera. Supereremo l’età tecnologica
così come la conosciamo per rispettare i cicli naturali in armonia con la natura e l’universo. Queste
informazioni però non devono risultare allarmanti o angosciose, anzi al
contrario, vorrei che fossero accolte dai
lettori di questo blog con apertura mentale e consapevolezza che i cambiamenti non
sono mai una perdita ma una trasformazione, stiamo andando al di là del
materialismo, del consumismo e “dell’apparire”, dove concetti basati sullo
sfruttamento, sull’ignoranza e sulla paura potranno finalmente dissolversi.
Intervista a G. Braden Risvegliarsi al Punto zero
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